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di Philippe Lioret, con Jacques Gamblin, Elsa Zylberstein, Jean Yanne
(Francia, 1997)
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Elsa Zylberstein |
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Come nelle gloriose commedie dei bei tempi, tutti succede nel microcosmo (falso) stuccato di un cinque stelle parigino. Una serie di quiproquo attorno ad un SDF (Jacques Gamblin) non ancora divorziato da una moglie (Zabou) arrivista che s'incolla ad un candidato alle presidenziali americane: il tutto pimentato dalla presenza di una call-girl (Elsa Zylbestein) espulsa dall'hotel poiché minacciata da un controllo di polizia. Ad avere la peggio sarà il corrotto e destroide direttore (Jean Yanne); la meglio, come dubitarne, i due giovani protagonisti. Frizzante soprattutto nei dialoghi, ben recitato anche nei ruoli secondari (il tassista arabo Zinedine Soualem), non sempre a segno nelle gag, una buon divertissement nella tradizione "non c'é che il buonsenso dei poveri per smascherare l'ipocrisia dei borghesi. "
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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